Commissione Continentale America Latina

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La Commissione Continentale America Latina del CGIE si è riunita a Buenos Aires 28, 29 e 30 novembre 2016, sotto la presidenza del Vice-segretario, il Consigliere CGIE Mariano Gazzola, e con la presenza di tutti i suoi componenti. La Commissione ha potuto contare al momento della sua inaugurazione e per la prima parte del pomeriggio, sulla presenza dell’Ambasciatore d’Italia a Buenos Aires, Teresa Castaldo, il Consigliere Sociale dell’Ambasciata, Martin Lorenzini, il Senatore Claudio Zin ed i deputati Fabio Porta e Mario Borghese. Si ringrazia la presenza ed i loro significativi interventi.

Si ringrazia in modo speciale anche il Consigliere Marcelo Romanello, che facendosi carico delle questioni organizzative ha reso possibile la realizzazione di questa Continentale malgrado i tempi molto ridotti. Va segnalata tra i partecipanti invitati anche la presenza: del Coordinatore Intercomites Argentina e Presidente Com.It.Es. Buenos Aires, Dario Signorini; il Coordinatore InterComites Brasile Walter Petruzziello, il Presidente Com.It.Es. di Asuncion (Paraguay) José Zanotti, il Presidente Com.It.Es. Rosario Franco Tirelli, il Presidente Com.It.Es. Lomas di Zamora Emilio Bianco, il Presidente Com.It.Es. Moron Francesco Rotundo, il Vicepresidente Com.It.Es. Uruguay Aldo Lamorte, i Consiglieri uscenti Antonio Laspro e Ricardo Buttazzi. Anche la senatrice Mirella Giai ha accopagnato i nostri lavori.

Ad ognuno va il nostro ringraziamento non solo per la presenza ma anche per il contributo dato ai lavori con i loro interventi.

Situazione della Comunità Italiana in Venezuela

La Commissione ha avuto un nutrito Ordine del giorno ed è iniziata con l’intervento del Cons. Nello Collevecchio del Venezuela riguardo alla drammatica situazione che vive questo Paese e dell´effetto sulla comunità italiana. Si esprime solidarietà e vicinanza alla comunitá italo-venezuelana, augurando che il popolo venezuelano e tutte le forze politiche e sociali trovino, quanto prima, le soluzioni che consentano al Paese di ritornare alla convivenza pacifica e riprendere la strada dello sviluppo e della prosperità che l’hanno caratterizzato nei decenni passati. Il Consigliere Collevecchio manifesta che, oltre alla situazione generale del Paese, la comunità italiana si sente in uno stato di “abbandono” soprattutto da parte del Consolato di Caracas, a causa dei disservizi consolari, quali l’impossibilità di acceso al sistema prenota on line, la distruzione della rete consolare onoraria, la disattenzione ai bisogonosi e il blocco all’attivitá dei Comites di Caracas e Puerto Ordaz, ai quali non sono pervenuti i fondi 2016 del capitolo 3103.

La Commissione manifesta la necessità di una particolare attenzione alla situazione della comunità italo- venezuelana, consapevole dei passi già compiuti dal nostro Ministero degli Esteri, e chiede, in questa occasione, al Governo italiano ed ai parlamentari della circoscrizione America Meridionale di rinforzare il loro impegno a sostegno di questa comunità.

Diffusione della lingua e della Cultura Italiana e Promozione del Sistema Paese

Nelle informazioni ed interventi dei consiglieri, viene ricordata la necessità di una complessiva riforma legislativa che aggiorni le disposizioni della legge n. 153 alla nuova realtà delle comunità e gli elementi introdotti dal decreto “buona scuola”. Si ritiene necessario che nell’ attuale fase di approvazione della legge di bilancio, i fondi assegnati alla promozione della lingua siano veramente adeguati alla necessità anche di sostenere i corsi per adulti (specialmente di discendenti di italiani che hanno bisogno di impare la lingua italiana) non limitandosi solo ai curriculari, pur riconoscendone l’importanza.

Si ricorda che l’investimento nella diffusione della lingua e cultura italiana è lo strumento principale per una effettiva proiezione anche del Sistema Italia nei diversi paesi. Si coincide che è imprescindibile per un paese come l’Italia la necessità di incrementare la sua presenza tanto culturale come commerciale nel mondo e particolarmente nell’Area Latinoamericana.

Come Commissione dell´area viene ratificata la disponibilità a collaborare attraverso la Commissione Promozione del sistema Italia nel mondo

Rete Consolare

La Commissione ha dedicato il tempo necessario all’analisi della situazione della rete consolare nell’area.

Si manifesta la preoccupazione per la carenza di personale nei diversi Consolati dell’Area, situazioni che non consentono di fornire adeguati servizi alla cittadinanza e alle comunità italiane. Si richiama l’attenzione sulle numerose segnalazioni già avvenute per l’effetto sia della riduzione della remunerazione del personale di ruolo all’estero ed anche per l’aumento dei costi della vita nell’Area dell’America Latina con la conseguente non copertura dei posti in lista per i consolati. Al riguardo viene richiesto di trovare una soluzione.

Dai Consiglieri si segnala che nei Consolati spesso si adoperano criteri diversi per le stesse procedure e pratiche, tra le quali il sistema di prenotazione on line, che non funziona con l’efficienza e l’efficacia che ci si aspettava.

Si propone di realizzare un’indagine sul funzionamento globale dei servizi consolari coinvolgendo anche i Com.It.Es. dell’Area con lo scopo di individuare le criticità e di proporre soluzioni adeguate. Si segnala che con la contrattazione personale in loco si possono coprire la carenza di personale e l’impiego di una ‘’task force’’ per l’arretrato delle richieste di cittadinanze. Con l’aumento delle deleghe ai Vice-consoli Onorari si potranno garantire anche più rapidamente alcuni servizi alle comunità residenti all’interno delle nostre estese Circoscrizione Consolari. Inoltre la Commissione constata la necessità che i Consoli dell’Area coinvolgano di più nelle loro iniziative le rappresentanze della comunità, specialmente i Comites.

Cittadinanza

 La Commissione ritiene necessario che il CGIE affronti il tema della revisione della legge di cittadinanza, con serenità e profondità, per poter aggiornare i criteri di riconoscimento dello ‘‘status di cittadino’’ e dare soluzioni alle diverse situazioni ancora irrisolte.

Riforma Comites e CGIE

La Commissione ha esaminato la bozza di proposta di riforma del Com.It.Es. e del CGIE, confezionata ed accordata dal Comitato di Presidenza nella riunione del 21 e 22 ottobre 2016. Si conferma l’esigenza di mantenere intatta la piramide della rappresentanza degli italiani all’estero: i Com.It.Es. di base, il CGIE di sintesi, i parlamentari eletti all’estero che rappresentano le comunità al Parlamento italiano.

Viene approvato l’impianto ed i contenuti della proposta di riforma che dovrà essere sottoposta al dibattito e all’approvazione finale dell’Assemblea Plenaria del Consiglio. Da parte nostra abbiamo integrato il testo proposto con alcuni suggerimenti, precisazioni ed anche qualche modifica. Alla fine di questo verbale si aggiungono le proposte che vengono trasmesse al Comitato di Presidenza CGIE per le dovute considerazioni.

La Commissione ha inoltre discuso l’attuale situazione di funzionamento interno del CGIE, specialmente delle Commissioni tematiche, le quali per i noti problemi finanziari non hanno potuto dare seguito ai loro lavori. Si ritiene importantissimo il lavoro delle Commissione tematiche ed al riguardo si propone che nella prossima Assemblea Plenaria sia dato ad esse la priorità dei tempi di riunione.

Nonostante l’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazioni, la Commissione riafferma l’imprescindibilità delle riunioni presenziali.

E’ stata analizzata anche la situazione creatasi con la mancanza di rappresentanza nel CGIE di numerosi paesi dell’Area: Paraguay, Bolivia, Colombia, Ecuador, Guatemala, Messico, Panama-Rep. Dominica. Si è d’accordo fin da questo momento, e finché non vengano ammessi nel CGIE, che il Consigliere CGIE geograficamente più vicino potrá farsi carico del collegamento con il Com.It.Es. del paese.

Nuova emigrazione

Sul tema della nuova emigrazione, il Consigliere Alciati ha messo a disposizione della Commissione la presentazione della Commissione Nuove Migrazioni e generazioni nuove, con dati statistici sui profili della nuova mobilità, informando che è pronto un sito internet nel quale si potranno suggerire proposte e best practice per sostenere le nuove migrazioni. Inoltre la Cons. Blasioli Rita informa sul progetto del Com.It.Es. di San Paolo coordinato insieme alla UNICAMP e altri partner, con il contributo MAECI (contributi integrativi Comites). I dati finali saranno disponibili a breve. Tra questi risultati, per esempio, si è evidenziato che il fenemono delle nuove migrazioni coinvolge anche pensionati italiani, di cui un congruo numero si sta stabilendo nel Nordest del Brasile. La Cons. Blasioli segnala che nell’ ambito del progetto si sono confrontati anche con il LIA, gruppo di ricercatori italo-argentini, che sta lavorando ad iniziative simili e con la collaborazione del Com.It.Es. e l’Ambasciata di Buenos Aires.

Vista la particolare disponibilità del Ministero e nell’ambito dei contributi integrativi, la Commissione invita tutti i Com.It.Es. a presentare, così come già l’hanno fatto altri Comites, progetti che consentano di studiare e di analizzare questo fenomeno.

Inoltre i Consiglieri facenti parte della Commissione Nuove Migrazioni segnalano che è in fase di attuazione l’organizzazione di un incontro di giovani italo discendenti dell’Argentina e dell’America del Sud.

Considerazioni finali

 In mancanza di dati certi la Commissione non ha potuto esprimere pareri documentati sul prossimo DEF e sulle assegnazioni per gli italiani all’estero. Si richiama l´attenzione sulla necessità imprescindibile che i finanziamenti, destinati all’insegnamento della lingua e della cultura italiana, si avvicinino a quelli di altri Paesi con comunitá all’estero meno numerose ma con una politica seria di presenza nel mondo; che alla Rete Consolare vengano date le risorse sufficienti per garantire i servizi alle comunitá italiane all’estero; che Comites e CGIE siano dotati di fondi sufficienti ad adempiere le funzioni previste dalle leggi istitutive, tenendo tutte le riunioni tassativamente indicate per legge, e che non si dimentichi il sostegno alle generazioni più anziane ed ora in difficoltà.

Riguardo alle recenti dichiarazioni che mettono in dubbio il valore e la legittimità dei risultati del voto referendario all’estero, la Commissione rigetta le accuse per strumentali e carenti di fondamento.

 

ALCIATI Silvia; BLASIOLI COSTA Rita; BORGHESE Rodolfo; CARRARA Marcelo; COLLEVECCHIO Nello; GARGIULO Aniello; GAZZOLA Mariano R.; PAGLIALUNGA Juan Carlos; PALERMO Renato; PINTO Gerardo; ROMANELLO Marcelo H.; RUCCI Guillermo; SANGALLI Gianfranco; VILLONE Cesare.